C’è finalmente una bella notizia che accomuna l’Italia e la Fiat, ed ora si può davvero festeggiare. Ecco tutti i dettagli.
Sono stati mesi di tensione quelli che hanno caratterizzato l’inizio del 2024 tra il governo italiano ed il gruppo Stellantis, con quest’ultimo reo di aver spostato la produzione di marchi nostrani all’estero. Ad esempio, la nuova Fiat Panda verrà prodotta in Polonia, nello stabilimento di Kragujevac, mentre la 600, già in costruzione dallo scorso anno, nasce a Tychy, in Polonia, e per il futuro non sembra tirare una bella aria.
Secondo alcune stime, la Fiat potrebbe avere solamente poco più del 20% della propria produzione in Italia entro il 2030, un nulla considerando a quello che avveniva in passato. Dopo tante notizie negative, ne è finalmente arrivata una che può far sorridere il nostro paese, soprattutto i lavoratori di un particolare centro produttivo. Andiamo a vedere cosa è stato annunciato.
Fiat, ecco cosa è stato appena reso noto
Tra le auto italiane più vendute in Italia ci sono parecchie Fiat, con la Panda che è la regina assoluta del nostro mercato, ma anche la 500 è stabilmente in top five. Ebbene, la vettura in questione, che viene prodotta in Polonia, potrebbe presto arrivare a Mirafiori, in uno stabilimento che, al giorno d’oggi, non versa di certo in condizioni eccezionali. La produzione della nuova 500 elettrica è stata posticipata di 3 anni, dal 2027 al 2030, ed anche quella della Maserati Quattroporte prevista per il 2024 è slittata. Un gran numero di dipendenti è in cassa integrazione, ma questa novità rappresenta una boccata d’aria fresca.
Pensate che ben 2.000 operai sono in stato di cassa integrazione al momento, ma Stellantis vuole cambiare le carte in tavola e rilanciare questo storico sito di produzione. Il progetto è quello di costruirvi circa 175.000 Fiat 500 ogni anno, ma la cosa curiosa è che tutto ciò riguarda la versione termica del modello, e non la più moderna elettrica. Quest’ultima, svelata nel 2020, la prima BEV della storia della casa di Torino, è un vero e proprio fiasco, come la gran parte delle auto alimentate a batteria al giorno d’oggi.
Stellantis, dunque, potrebbe avere in mente di rilanciare Mirafiori, e questa sarebbe un’ottima mossa anche per distendere i rapporti con l’Italia dopo le tensioni degli ultimi mesi. Sembra ci siano ottime possibilità di vedere la 500 arrivare nei pressi di Torino, andando finalmente a lasciare la Serbia. Nelle prossime settimane ne sapremo di più, sperando che il nostro paese torni ad occupare un posto di rilievo a livello di industria automobilistica. Il potenziale per farcela non manca.
