La revisione auto la paga il Governo grazie al nuovo bonus: cifra, richiesta (facile) e modalità

Fino al 31 dicembre è possibile richiedere la revisione sull’auto grazie al nuovo bonus erogato dal Governo. 

Tale bonus è destinato ai proprietari delle auto che nel 2023 hanno effettuato o effettueranno la revisione. Il contributo statale è stato introdotto per compensare l’aumento del costo delle revisioni in vigore dal primo novembre del 2021.

La revisione dell’auto è obbligatoria ed è un’ispezione del veicolo che viene effettuata dalle officine della Motorizzazione Civile o dai centri privati autorizzati. Lo scopo è quello di verificarne la piena efficienza, così da poter circolare in totale sicurezza. Dettagliatamente, le parti che vengono controllate sono il funzionamento dei freni e dei fari, lo stato della carrozzeria, gli pneumatici e le emissioni dei gas di scarico.

Revisione auto: come ottenere il bonus

Secondo la normativa nazionale, le auto devono essere revisionate entro quattro anni dalla prima immatricolazione, e in seguito ogni due anni. Se per esempio di acquista una vettura nuova a ottobre del 2019, la revisione deve essere sostenuta entro il 31 ottobre del 2023, e la successiva entro lo stesso mese del 2025. Il costo è pari a 45 euro presso i centri della Motorizzazione, e di 79 euro nelle officine private.

Se avviene un controllo da parte delle Forze dell’Ordine, si rischia una sanzione amministrativa di importo fino a 694,00 euro e la sospensione della circolazione del mezzo fino al sostenimento della revisione, che dovrà avere esito positivo.

Inoltre, in caso di incidente stradale, sono noti i problemi assicurativi nel caso l’auto abbia la revisione scaduta: la compagnia può applicare il diritto di rivalsa. Ovvero, la copertura dei danni viene comunque garantita, ma l’assicurato responsabile rischia di dover restituire le somme liquidate a titolo di risarcimento.

Il bonus revisione ammonta a 9,95 euro e si può ottenere con pochi semplici passi. Il proprietario del veicolo deve accedere alla piattaforma Bonus Veicoli Sicuri con le credenziali SPID, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta d’Identità Elettronica) e compilare l’apposito modulo online. Il rimborso avverrà direttamente sul conto corrente.

Risulta fondamentale presentare la domanda via web fino al 31 dicembre 2023. È possibile richiedere il contributo una sola volta e per una sola vettura. Dopo essersi registrati alla piattaforma Bonus Veicoli Sicuri con le proprie credenziali, l’utente dovrà compilare il modulo presente sulla piattaforma. Andranno specificati: il numero della targa dell’auto, intestata alla stessa persona che chiede il rimborso; la data e il luogo della revisione; le proprie generalità e indirizzo e-mail; l’IBAN del suo conto corrente.

Lo stato di avanzamento della pratica potrà essere visualizzato andando sullo stato della richiesta associata alla targa della propria vettura. Eventuali richieste errate, potranno essere cancellate dall’utente entro tre giorni, per richiedere nuovamente il contributo per lo stesso veicolo o per uno diverso. Una volta che il sistema avrà verificato i dati, partirà il rimborso, che arriverà subito sul conto corrente indicato sulla domanda.