Ottobre sarà un mese importante dal punto di vista degli aiuti economici, anche grazie al nuovo Decreto Energia.
I costi di tutto, dalla spesa alimentare al carburante, dai consumi ai beni di prima necessità, sono aumentati e oggi è molto difficile per le famiglie italiane far quadrare i conti.
Questo era un periodo molto temuto dal punto di vista economico perché tanti bonus, come quello legato alle bollette, sono in scadenza e senza provvedimenti poteva esserci il caos, considerati anche gli aumenti annunciati e non ancora pervenuti, come quello dei consumi fino al 12%.
Oggi per risparmiare ci sono quindi due vie, da un lato i trucchetti domestici da poter attuare per migliorare le spese ed evitare gli sprechi, dall’altra invece quei bonus a cui fare affidamento che sono appena stati introdotti e saranno veramente fondamentali per il bilancio economico.
I punti più importanti di questo Decreto sono: aumento del bonus sociale, iva ridotta al 5% per il gas, azzeramento dei costi generali per le utenze, iva al 10% sul pellet, bonus benzina da 80 euro per tutti coloro che si trovano in condizioni economiche difficili, aumento del fondo per le borse di studio, sanatoria per scontrini e fatture, maggiorazione del bonus trasporti con altri 12 milioni di euro e quindi più estensione dei beneficiari.
Dal punto di vista domestico quello che si può fare concretamente, i 20 punti migliori per il risparmio sono in diversi settori. Per quanto riguarda la spesa la cosa importante è farla con una lista, non lasciarsi quindi trasportare dal momento, studiare le offerte sul volantino, comprare solo ciò che serve, prediligendo prodotti naturali magari al mercato rionale, imparare a leggere le etichette e valutare i prodotti meno noti che sono altrettanto validi.
Per le bollette invece occorre fare le lavatrici di sera, evitare di usare l’asciugatrice, staccare tutto ciò che non è utile dalla corrente, usare lampadine LED, fare attenzione ai riscaldamenti. Sul carburante invece è possibile ottimizzare i costi facendo rifornimento alle pompe più economiche della città, coprire gli spostamenti che si possono fare a piedi, in bici o con i mezzi pubblici, pensare di condividere l’auto con i colleghi per dividere le spese, evitare di accendere aria e riscaldamento e fare attenzione alle marce.
Per quanto riguarda il risparmio generale invece può essere utile: avere un budget, non fare né le spese o altro senza avere un limite, ridurre tutti gli sprechi e tagliare i pasti fuori casi, segnare sempre entrate e uscite e togliere per ogni mese un gruzzolo per le esigenze impreviste.
Con tutti questi elementi si possono far quadrare i conti e soprattutto affrontare questo mese di Ottobre e i rincari che arriveranno in modo consapevole.
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